Casa green: riqualificazione, isolamento e materiali ecologici | Chicercacasa.it
Prec    Succ

Casa green: riqualificazione, isolamento e materiali ecologici

02 Novembre 2015

Gli ultimi dati raccontano che il peggio è alle spalle.

L’edilizia, dopo una crisi che durava da otto anni, ora gli indicatori intravedono l’uscita del tunnel.

Merito di una serie di misure che hanno favorito l’immissione in circolo di molta liquidità sul mattone (per esempio il pacchetto di ecobonus) ma hanno aiutato a far capire quanto la manutenzione ordinaria e la riqualificazione energetica anche sul nostro territorio abbiano permesso di contenere una più pesante destrutturazione del settore edilizio.

Il dato più importante che sta emergendo restano comunque i benefici che una riqualificazione ha sul concetto complessivo dell’abitare: risparmio energetico in bolletta, maggiore comfort dell’abitazione, un impatto ambientale significativo, ma al tempo stesso il vantaggio economico legato alla rivalutazione del valore dell’abitazione, dell’immobile sul mercato. Una sensibilità che sta crescendo e coinvolgendo anche in maniera significativa anche i proprietari di appartamenti in condomini, tipologie finora rimaste in disparte, anche per via della esclusione dai benefici fiscali e dalla poca chiarezza delle norme.

Ma l’abitare eco o green non è solo legato alla parte strutturale dell’abitazione. Lo è anche, e in gran parte soprattutto, ai materiali che poi “vestono” l’interno della nostra casa: dalle vernici utilizzate per tinteggiare le pareti al legno dell’arredo e dei mobili, fino ai letti delle camere e camerette.

E in questi ultimi anni, in particolare, l’approccio green all’abitare, ha creato una nuova figura professionale, l’interior designer, nel senso che questa figura – già nota – ha fatto una sorta di inversione ponendo priorità assoluta ora alla scelta di ogni dettaglio entro casa ma orientata a un approccio sostenibile.

Oggi le famiglie, le persone vogliono arredare la propria casa in modo che rifletta non più solo la propria personalità, ma nuovi e propri valori. Pertanto sempre più persone hanno cominciato a porre l’accento sul rispetto dell’ambiente, sulla scelta i prodotti che rispettano questa sensibilità ecologica. Questo principio ha influenzato anche il modo di arredare. Arrivando a scegliere un arredamento ecosostenibile.

Che cosa significa? Primo passo: non è necessario spendere un capitale, ma usando dei materiali che in altri contesti verrebbero addirittura smaltiti. E infatti un altro nuovo concetto del comfort abitativo appoggia proprio sul tema del riutilizzo, anzi sul concetto delle tre “R”: riciclare, ridurre, e riutilizzo. Bisogna cioè abbandonare l’idea che la parola ecosostenibilità significa necessariamente costi eccessivi.

Nel caso dell’arredo ecosostenibile invece le tre R si riadattano in: riciclare, riutilizzare e rinnovabili. Il riutilizzo degli oggetti non solo contribuisce a contenere i costi, ma mantiene soprattutto le cose fuori dalla discarica. Sulla stessa linea è il riciclo delle cose. Questo a volte richiede un po’ di creatività, perché significa ricollocare oggetti ad un uso diverso dal precedente, come ad esempio trasformare una vecchia porta in un tavolo.

E a proposito di recupero, un pavimento realizzato secondo gli standard del green design è sicuramente in grado di fare la differenza in una casa. Tuttavia non sono molte le opzioni per una pavimentazione ecocompatibile, anche se ormai i materiali usati per trattare i pavimenti in legno non sono quasi più composi da sostanze chimiche nocive, ma da vernici all’acqua e assolutamente non tossici.

Nel costruire una casa comunque si potrebbe pensare di usare del legno di recupero. Molte aziende hanno infatti messo in commercio parquet ottenuti dal recupero di legno di vecchi edifici oppure dei fienili. Il loro aspetto vissuto è così unico che nessun parquet realizzato ex novo può avere. Senza dimenticare che in questo modo si fa del bene all’ambiente.

Basta avere solo un po’ più di idee. E se quelle faticano ad arrivare basta farsi un giro in cantina. O in solaio.

Tag

ARTICOLICORRELATI

In Italia i mutui sono più convenienti.

I mutui in Italia costano meno e i tassi applicati dalle banche che operano nel nostro Paese sono, ad oggi, …

Continua a leggere

Luci e vedute: aprire una nuova finestra

Il codice civile regola le aperture sulla parete di un fabbricato verso il fondo del vicino. Tali aperture si distinguono …

Continua a leggere

chicercacasa
quilatrova