Decreto Concorrenza: novità sui mutui. | Chicercacasa.it
Prec    Succ

Decreto Concorrenza: novità sui mutui.

18 Settembre 2017

Novità in arrivo per i mutui e le domande di finanziamento per l’acquisto della casa con il nuovo decreto sulla Concorrenza, ormai in vigore dallo scorso 29 agosto. Il dato di partenza è la regola in base alla quale, e in genere ci si attiene, che per l’erogazione di un mutuo è obbligatoria la sottoscrizione di una polizza incendio e scoppio.

Questa copertura tutela in caso di eventi sinistrosi quali ad esempio incendio, scoppio, fulmini ed esplosioni, per tutta la durata del finanziamento e in caso di allungamento della durata (ad esempio nelle opzioni previste dalla legge come il salto rata). La polizza prevede solitamente il rimborso di un massimale pari al valore di costruzione dell’immobile su cui si paga il mutuo, così da coprire il debito con la banca.

Finora, quindi e pur essendo facoltà del consumatore scegliere la soluzione più adatta alle proprie esigenze, era quasi sempre la banca erogante a proporre la polizza incendio e scoppio in abbinamento al mutuo.

Tutto cambia, o quasi, con l’arrivo del decreto Concorrenza con il quale sono state introdotte ulteriori tutele a favore dei consumatori che vogliono richiedere un finanziamento per la casa.

La norma ha voluto chiarire per prima cosa che nessuna banca può vincolare l’erogazione del mutuo alla sottoscrizione della polizia. Se cioè l’istituto bancario, come spesso avviene, volesse proporre la propria copertura assicurativa, deve obbligatoriamente fornire alcune informazioni: eventuali provvigioni percepite indicate dall’assicurazione che fornisce la polizza; due preventivi alternativi, per comparare le offerte. Diversamente la banca sarà sottoposta a sanzione.

Il decreto introduce inoltre la possibilità per il cliente di cercare in autonomia la propria copertura assicurativa, indipendentemente dall’offerta fatta dall’istituto di credito. In questo caso la banca non potrà variare le condizioni del finanziamento, pur in presenza di una polizza esterna.

Infine, se il cliente dovesse decidere di sottoscrivere un’assicurazione sul mutuo proposta dalla banca, potrà successivamente recedere entro sessanta giorni, senza conseguenze sul mutuo.

Il decreto Concorrenza apporta modifiche anche per quanto concerne l’attività dei notai, tema affrontato nella recente news Mercato in ripresa: crescono le convenzioni notarili. La legge prevede un aumento dei notai, dagli attuali 1 ogni 7.000 abitanti a 1 ogni 5.000. Inoltre viene estesa l’area territoriale in cui i notai potranno operare, includendo l’intera Regione o il distretto della Corte d’appello. Ci sará la possibilità di pubblicizzare gli onorari, garantendo maggior trasparenza e competitività.

Vi è un’ulteriore novità legata alle somme dovute a titolo di tributo e le spese anticipate in relazione agli atti di repertorio: esse dovranno essere versate su apposito conto dedicato. La normativa ha l’obiettivo di incentivare il mercato del mattone, grazie anche alle tutele offerte ai consumatori. Sicuramente le offerte e i prodotti disponibili, ancor prima che le novità legislative, rendono in questo momento particolarmente appetibile l’acquisto di un immobile.

Tag

ARTICOLICORRELATI

Mercato immobiliare: i mutui tornano a salir…

Siamo ormai ad una nuova svolta per il costo del denaro. O se vogliamo dirla guardando da una prospettiva di …

Continua a leggere

Abuso edilizio: avvisi bonari per mettersi i…

Scadenza in arrivo, avviso bonario spedito, sanzioni lievi per i ritardatari. Ma alla fine per chi non si metterà …

Continua a leggere

chicercacasa
quilatrova