Sorisole: in ottima posizione soleggiata, ai piedi dei colli di bergamo, doppio capannone agricolo di circa 970 mq comm.li, oltre a concimaia e vasca liquami. La struttura è circondata da ca. 17.000 mq. Di terreno coltivabile. L'area è completamente pianeggiante. La struttura e il terreno sono in posizione comoda e facilmente raggiungibili dalle principali vie di collegamento stradali della zona. A nord confina con i comuni di sedrina e zogno, a est con ponteranica, a sud con bergamo e paladina, a ovest con almè e villa d'almè. Oltre ai centri di sorisole capoluogo ed alle frazioni azzonica e petosino, sono pure presenti i nuclei abitati di premerlino, comunelli, sant'anna, boscalgisi, valli. Sorisole è classificato dalla legge n. 991/1952 comune parzialmente montano[4] ed è classificato dalla opcm 3274/03 nella zona sismica 3 (scuotimenti modesti). Orografia il territorio è caratterizzato da varietà ambientali che vanno dall'ambito montuoso, a quello collinare, alla pianura. Si estende infatti fra le cime dei monti corna dell'uomo (m 972), canto alto (m 1.146), campanua (m 902), luvrida (m 827) e la piana dei dross (m 286) a ridosso delle colline di bergamo, con un dislivello di 860 m. Può essere suddiviso in tre aree: la valle del giongo, la parte più settentrionale del territorio, con giacitura est-ovest verso il fiume brembo, le valli meridionali, che vanno da nord a sud e sui cui crinali sono insediati i centri abitati di più antica formazione. Ad eccezione della val baderem, posta sul limitare est del paese, il territorio di sorisole appartiene al bacino idrografico del fiume brembo. È presente un reticolo idrografico strutturato in subbacini di modeste dimensioni nei quali scorrono i torrenti: giongo, nasce dal canto alto e, allungandosi in direzione est-ovest, confluisce dopo 4 km nel brembo attraversando anche i comuni di villa d'almè e sedrina, quisa, lambisce i colli di bergamo e confluisce dopo 13 chilometri nel brembo. Riceve i piccoli affluenti rigos, bondaglio e porcarissa. Attraversa anche i comuni di ponteranica, bergamo, almè, paladina, valbrembo, mozzo e ponte san pietro, morla, nasce sulle pendici meridionali del canto alto (val baderem). Si disperde dopo 14 chilometri in canali irrigui ed in terreno permeabile a nord del paese di spirano dopo aver attraversato la città di bergamo e paesi della pianura bergamasca. Bondaglio, nasce dal versante est del monte pissöl, ad una quota di 680 m s.l.m. Passa ad ovest della frazione azzonica e affluisce nel quisa a sud di petosino. Questo torrente risulta essere il più problematico dal punto di vista dell'inquinamento delle sue acque. Nell'estate del 2015 una lettera firmata dal presidente del parco dei colli, sollecitava un intervento immediato e risolutore per ristabilire lo stato di salute dell'affluente della quisa.